Condizionamento di massa
Categoria: Video
16 Febbraio 2021
Intervista del 15 febbraio 2021, di Virginia Camerieri, per ByoBlu, a Stefano Re. Si parla di Mindfucking, modificazioni percettive di massa, geoingeneria sociale, strapotere dei social media e addestramento neurobiologico.
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05:04 – Cosa sono i processi di manipolazione percettiva
13:55 – Processi e contenuti
14:52 – Mindfucking quotidiano
16:07 – Modificazioni percettive spontanee e imposte
19:22 – WEF: indurre comportamenti con il senso di colpa e la paura
22:55 – Messaggio emotivo e messaggio razionale
31:00 – Perché dico spesso parolacce
33:05 – Come si impara a riconoscere i processi di modificazione percettiva
36:55 – Perché una percentuale resiste a questa manipolazione
39:39 – Il vero bersaglio della propaganda vaccinale
41:41 – Modifica percettiva sull’inviolabilità del corpo
45:48 – Programmi di condizionamento di massa: i servizi segreti
45:58 – Il condizionamento commerciale: le corporation
48:28 – Pubblicità e modelli identitari quotidiani
50:28 – Evoluzione delle corporation: dal fatturato al controllo sociale
52:56 – I social network: cos’erano all’inizio
55:28 – I social network: come funziona il “like”?
1:00:58 – I social network: l’addestramento neurobiologico e il nerfing della visibilità
1:04:19 – Perché i social network sono più pericolosi dei media tradizionali
1:06:32 – Regolamenti Privati e leggi degli Stati
1:19:03 – Come affronto io questi processi?
1:13:22 – Reagire ai social: identificare i processi
1:13:22 – Reagire ai social: tutelare i diritti Costituzionali
Libri di Stefano Re:
» Identità Zero | Libro | 06/05/15
» Mindfucking | Libro | 06/05/15
» FemDom – preludio all’estinzione del maschio | Libro | 06/05/15
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Offese dirette per la nostra storia di specie, la nostra volontà individuale e per le nostre vetture, nel loro piccolo, i dossi stradali artificiali sono un segno inequivocabile di come questa civiltà sia giunta al proprio capolinea.
Assenza di uno scenario di vittoria, dipendenza dal sistema, lotta per se stessa, nessuna evoluzione e davvero troppa arroganza. Ecco cosa non mi convince dell’organizzazione V_V, nel metodo e nel merito.
Le selezioni di contenuti, le restrizioni di espressione, le censure e i condizionamenti che un social come Facebook impone all’opinione pubblica mondiale sono ormai una minaccia inaccettabile.