Intervista a Stefano Re per cercare di capire, tra emergenze sanitarie ed emergenze democratiche, cosa davvero stia globalmente accadendo, come stia accadendo, chi lo stia facendo accadere e per quale motivo.
Perché anche di fronte ad evidenze innegabili, molte persone rifiutano di accettare che l'autorità gli abbia mentito? Perché persino davanti alle evidenze più chiare si rifiuta di credere che una spiegazione ufficiale sia semplicemente falsa?
Il medioevo ci ha raggiunti di nuovo, sostituendo il saio con un camice da laboratorio, la gogna fisica con quella mediatica, la bibbia con i “dati ufficiali”, le chiese con i media.
Covidiozia: la diffusione, in ampi strati della popolazione mondiale, di condotte e convinzioni fobiche, grottesche ed illogiche, spesso inutili e talvolta dannose, giunte a estremi di fanatismo tali da creare pericolo per gli altri e per sé stessi.
Cos'è l'identità, come la costruiamo, come la modifichiamo, e perché mai ne abbiamo bisogno? Si parla anche di covid, di terrorismo, di demolizione dei modelli culturali tradizionali, di parolacce e di tante altre cose.
Come ci spiega le cose il signor PierLangela, nessuno proprio. Eccovi in esclusione l'intervista al noto svariogolo, il dottor Burletta, che come sempre ciancerà a vanvera SuiVaccini.
Si parla di metacomunicazione e controllo mentale, ma anche di covid19, di obbligo vaccinale, di convinzioni e credenze, di investimento emotivo, di come cambiamo idea, di percezione di realtà e identità e parecchie altre cose.
Dove si prende il Coltan che serve al vostro cellulare? In Congo, uccidendo uomini, violentando donne e bambine e schiavizzando bambini per farli lavorare nelle miniere. Da decenni.
Speciale Re-Solutions: la proposta di Stefano Re per l’assemblea di R2020. Tavoli di competenza, per ristabilire la verità storica, individuare le responsabilità e ricostruire da cima a fondo il nostro paese.
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