Corte Incostituzionale
Categoria: Articolo
10 Febbraio 2023
Come avevo purtroppo immaginato fin dal principio, questa è la fase di “normalizzazione”.
Dopo il trauma dell’imposizione di abusi infiniti, si allevia la pressione concreta – niente restrizioni, sospeso il greenpass, quasi ovunque si può respirare senza bavaglio – e nel contempo si codifica, si rende legale ed ufficiale tutto quel che finora era stato semplicemente un abuso illegittimo.
Alla fine del gioco di prestigio, diritti che fino a prima della pandemenza erano considerati inviolabili diventano ufficialmente e legalmente violabili. Diritto al libero spostamento, diritto all’istruzione, diritto al lavoro, diritto all’inviolabilità del corpo? Svaniscono tutti con uno starnuto.
Non bastasse il fatto di certificare i sacrifici umani come legittimi (letteralmente: si può obbligare a morire il singolo per il bene comune, semmai lo si risarcisce a posteriori), tra tutte le mostruosità espresse ed implicite nella sentenza della Corte (in)Costituzionale appena pubblicata, la più folle è probabilmente questa: si ufficializza il “consenso obbligato”.
Insomma, puoi scegliere *liberamente* se bere o non bere la cicuta, ma se scegli di non berla ti riempiamo di legnate che tu, con la tua scelta, giustifichi. Responsabilmente, però.
Orwell era un pivello.
Libri di Stefano Re:
» Identità Zero | Libro | 06/05/15
» Mindfucking | Libro | 06/05/15
» FemDom – preludio all’estinzione del maschio | Libro | 06/05/15
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Destra e sinistra politiche, orientamento maschile e femminile, paradigma materno o paterno, inversione dei ruoli: fenomeni collegati ad un mutamento sociale, psicologico, collettivo e individuale che non va preso sottogamba.
L’Immunità di Gregge o Herd Immunity, caposaldo e principale motivazione delle politiche di obbligo vaccinale ormai da diversi anni, è una teoria mai dimostrata, che non ha mai funzionato nonostante i numerosi tentativi di applicazione.
Chi ha resistito alle prevaricazioni assurde imposte dai governi in questi anni, oggi può coltivare il potere accumulato. Definendo se stesso. Ricordando a se stesso che è quello che decide di essere, e che nessun altro può deciderlo.